Oggi presso la Facoltà di Economia della Sapienza di #Roma ho avuto il piacere di presenziare alla conferenza nazionale per la salute mentale insieme alla collega Carmen Di Lauro.
Le criticità emerse, che ormai perdurano da anni, riguardano una progressiva riduzione delle risorse di personale, medici psichiatri, psicologi, operatori sociali e socio sanitari che sono figure professionali essenziali nell’ambito della salute mentale, la cui carenza è associata ad un aumento nella prescrizione dei farmaci antipsicotici.
In #Italia le risorse destinate alla salute mentale sono il 3,5% della spesa sanitaria, una quota molto scarsa rispetto ad altri Paesi come Gran Bretagna, Francia, Germania, che in media investono il 10% della spesa. Il servizio territoriale non riesce a dare risposte adeguate alle persone affette da disturbi di tipo psichiatrico: molte persone sono costrette a pagare di tasca propria ad esempio gli interventi di #psicoterapia. Ecco perché è importante che tutti, istituzioni comprese, collaborino affinché ci sia una efficace razionalizzazione della spesa sanitaria e di una programmazione chiara con obiettivi specifici.
Proprio per questo ancora di più credo che la proposta di legge depositata sul #budgetdisalute sia necessaria affinché si inizi a invertire la rotta ridando dignità alle persone con disabilità mentale