Alex, il diciottenne di #Collegno attualmente in carcere per aver ucciso il padre deve poter sostenere gli esami di #maturità e vedere garantito il suo diritto allo studio. È questa la richiesta della sua scuola, che non ha abbandonato il ragazzo e si è mobilitata per permettergli di terminare gli studi.
In attesa che le indagini facciano il loro corso e venga fatta chiarezza sulla vicenda, siamo soddisfatti che il ministero dell’Istruzione guidato dalla ministra Lucia Azzolina, sia già entrato in contatto con il dirigente scolastico della scuola dello studente e l’Ufficio scolastico regionale per il #Piemonte, attivandosi per verificare le condizioni, già previste in casi analoghi, per consentire allo studente di svolgere l’Esame di Stato a giugno.
Auspichiamo che Alex possa avere la possibilità di terminare il suo anno scolastico e che lo studio faccia parte anche del percorso rieducativo che dovrà intraprendere in futuro.